
Sessualità e intimità
La sessualità rappresenta una componente fondamentale e imprescindibile dell’esperienza umana. In essa si realizza l’incontro intimo con l’altro e con noi stessi. Non è soltanto una questione fisica. Attraverso il corpo, esprimiamo desiderio di contatto, amore, tenerezza, calore e affetto.
Una vita sessuale appagante ha effetti benefici sulla salute. Di contro, quando sperimentiamo difficoltà e frustrazione, anche il nostro benessere psichico ne risente molto.
Diversi fattori possono avere ripercussioni negative sul desiderio e sulla vita sessuale in generale: disturbi fisici, stress, stanchezza, ansia. Le motivazioni alla base delle problematiche di natura sessuale sono tante e diverse. Talvolta a incidere sono le aspettative oppure l’immagine del corpo o anche le pressioni sociali subite rispetto al proprio modo di essere uomo o donna.
Di solito, si parla di disfunzioni sessuali per riferirsi a un’anomalia che si presenta nel processo legato al ciclo di risposta sessuale oppure quando si avverte dolore durante il rapporto con il proprio partner.
Tali disturbi possono presentarsi in una qualsiasi delle fasi del ciclo di risposta sessuale:
- desiderio
- eccitazione
- orgasmo

Desiderio sessuale e disturbi del desiderio
Il desiderio sessuale o libido è ciò che ci spinge a ricercare il contatto con l’altro. In questa prima fase, nella mente emergono pensieri e fantasie e si avverte l’impulso di congiungersi con il proprio partner, intraprendendo un rapporto sessuale.
La libido varia molto da persona a persona e tende solitamente a ridursi con l’avanzare dell’età. Ma anche altre condizioni transitorie possono determinare un calo del desiderio, che si manifesta sia nell’uomo che nella donna.
I principali disturbi del desiderio sono:
- disturbo da desiderio ipoattivo
- avversione sessuale
Disturbo da desiderio ipoattivo
Il disturbo da desiderio ipoattivo si caratterizza per lo scarso o nullo interesse per l’attività sessuale e le situazioni erotiche più in generale. Mancano totalmente i pensieri e le fantasie.
Chi soffre di questa disfunzione non prende alcun tipo di iniziativa e stenta a lasciarsi coinvolgere dal proprio partner, rispondendo in modo lento alle avances e agli stimoli del proprio compagno o compagna. Pur con molta riluttanza, di solito accetta di avere rapporti, ma non ne ricava molto piacere.
Esso può manifestarsi come disturbo generalizzato cioè verificarsi ogni volta che ci si trova in intimità, a prescindere dal partner che si ha davanti, oppure presentarsi sotto forma di disturbo situazionale, innescato cioè dalle circostanze e ambientali.
Il disturbo da desiderio ipoattivo può dipendere da fattori di tipo organico, psicologico o da problemi di coppia. Potrebbe trattarsi:
- di un effetto secondario di alcuni tipi di farmaci come gli antidepressivi
- della conseguenza di un problema fisico o di natura patologica (deficit ormonali, dipendenza da farmaci etc.)
- di un problema innescato da eventi traumatici in infanzia o adolescenza
- di un problema legato al tipo di educazione ricevuta
- di un problema causato da conflittualità nella coppia
Ma quelle appena elencate sono soltanto alcune della casistiche. Le motivazioni alla base di questa disfunzione sessuale cambiano da un soggetto all’altro.
Avversione sessuale
L’avversione sessuale potrebbe essere descritta come vero e proprio disgusto nei confronti del sesso.
Chi sviluppa questo disturbo avverte una forte ansia anche soltanto all’idea di avere un approccio di tipo sessuale con qualcuno. Per questo, tende a evitare ogni tipo di contatto sessuale o intimo con il proprio partner. La ripugnanza può essere rivolta soltanto a un aspetto dell’esperienza sessuale o una tipologia di rapporto (per esempio la penetrazione o il sesso orale) oppure essere globale, nel senso che si prova repulsione per ogni tipo di stimolo, compresi baci e carezze.
Questo tipo di disturbo può essere causato da fattori diversi come:
- precedenti esperienze traumatiche (abuso fisico, molestie sessuali, stupro…)
- pressioni ricevute in una precedente relazione
- incertezza riguardo il proprio orientamento sessuale
- educazione familiare molto rigida o sessuofobica che ha instillato nella mente della persona convinzioni tali da rendere difficoltoso il rapporto con il proprio corpo
- paura della gravidanza
- stress esterni di vario tipo come problemi di salute o preoccupazioni di tipo economico. Pensieri che inibiscono totalmente la persona
Eccitazione e disturbi dell’eccitazione sessuale
La fase di eccitazione si verifica come naturale risposta del corpo a stimoli di tipo erotico/sessuale. A differenze del desiderio, che ha più a che fare con la mente, qui ci troviamo nel regno del corpo, che si prepara al contatto intimo.
Nell’uomo, durante la fase di eccitazione, il sangue affluisce con più vigore verso alcune zone del corpo. È il fenomeno della vasocongestione che provoca l’erezione del pene e il rigonfiamento dei testicoli.
Nella donna, invece, l’eccitazione provoca lubrificazione vaginale, aumento della grandezza della clitoride nonché un aumento della sensibilità a livello genitale.
In questo frangente, l’uomo e la donna possono andare incontro a disturbi sessuali diversi:
- disfunzione erettile o impotenza per lui
- mancanza di eccitazione e lubrificazione per lei

Disfunzione erettile
L’uomo può sperimentare la cosiddetta disfunzione erettile (disturbo dell’erezione). Tale problematica si verifica quando non si riesce a raggiungere e/o mantenere un’erezione adeguata a portare a compimento un rapporto sessuale, nonostante la presenza di un buon livello di eccitazione e di desiderio.
Chi ne soffre, molto spesso prova disagio e vergogna per la propria condizione e questo lo induce a non affrontare il problema con uno specialista.
Talvolta, la disfunzione erettile può essere di origine organica, cioè legarsi a un problema di natura medica. Tra le principali cause di questo disturbo dell’eccitazione sessuale ci sono diabete, ipertensione, ateriosclerosi e depressione. Anche il fumo di sigaretta, l’eccessiva sedentarietà e il sovrappeso possono avere un peso non indifferente nella questione.
Tuttavia, una volta che si sono escluse condizioni mediche particolari, la disfunzione erettile deve essere riportata a un problema di tipo psicologico o relazionale.
Molto dipende dallo stato nel quale si vive il momento di intimità.
Un gran numero di uomini, infatti, vivono quest’esperienza in modo poco sereno e rilassato. Si sentono come se fossero posti sotto esame, quasi che alla fine della performance dovessero ricevere una votazione. La loro mente è invasa da pensieri ansiogeni, dalla paura del fallimento e dell’insuccesso. Temono di non essere all’altezza e di deludere l’altro.
È la cosiddetta ansia da prestazione che impedisce di godere appieno del rapporto, causando spesso delle defaillance.
Anche lo stress e le preoccupazioni possono associarsi all’impotenza, altro termine con cui è indicata comunemente la disfunzione erettile. Questo perché quando siamo molto stressati, abbiamo poche energie. Di conseguenza il nostro organismo cerca di non disperderle, disattivando alcune funzioni non strettamente necessarie.
Altra causa di questo disturbo sessuale sono i problemi di coppia. Continui litigi, incomunicabilità, forti tensioni e conflitti con il partner hanno un’influenza sull’intimità.
Mancanza di eccitazione sessuale
L’equivalente femminile della disfunzione erettile è la mancanza di eccitazione sessuale, che comporta l’incapacità di raggiungere e mantenere un’adeguata lubrificazione.
Chi soffre di questo disturbo non ricava quasi alcun piacere dalla stimolazione erotica. È quasi del tutto priva di sensazioni sessuali. In molti casi, hanno difficoltà anche a raggiungere l’orgasmo.
Quelle di cui stiamo parlando sono risposte fisiologiche, legate al corpo. Tuttavia, la problematica non è di natura medica, ma psicologica. Una scarsa stimolazione, la difficoltà a lasciarsi andare durante il rapporto sessuale, paure, vergogna sono tra le principali cause di una mancata reazione di eccitamento.
Orgasmo e disturbi dell’orgasmo
Al culmine dell’eccitazione sessuale arriva l’orgasmo, quell’intensa e rapida scarica di energia a cui segue il totale rilassamento muscolare. È l’apice del piacere.
Il disturbo maggiormente sperimentato dagli uomini in questa fase è l’eiaculazione precoce, cioè un’eiaculazione che avviene troppo presto, in seguito a una stimolazione sessuale anche minima, per esempio appena dopo aver cominciato la penetrazione.
Gli uomini che sperimentano questa problematica la vivono con forte disagio poiché impedisce loro di vivere una sessualità piena e appagante. La vergogna che provano li induce a soffrire in solitudine e a non parlare apertamente del disturbo. Spesso, invece di rivolgersi a un professionista qualificato, cercano dei rimedi fai-da-te, col rischio di aggravare la situazione anziché risolverla.
Il primo passo è fare degli accertamenti medici per escludere che l’eiaculazione precoce sia determinata da infezioni uro-genitali o altre cause organiche. A quel punto è possibile indagare le motivazioni psicologiche alla base del disturbo lamentato.
Il disturbo più diffuso tra le donne, invece, è l’anorgasmia cioè la difficoltà a raggiungere l’orgasmo nonostante la stimolazione e l’eccitazione sessuale.
L’assenza di orgasmo o la difficoltà nel raggiungerlo può dipende da numerosi fattori:
- esperienze sessuali pregresse traumatiche
- un’educazione molto rigida e controllante che instilla dubbi, paure e senso di colpa relativi a questa sfera
- timore di lasciarsi andare e perdere il controllo di sé
- scarsa conoscenza del proprio corpo
- difficoltà relazionali con il partner che causano una maggiore rigidità.
Ciascun individuo ha una storia a sé stante
Disturbi da dolore sessuale
Alla fine di questa panoramica dobbiamo citare anche i disturbi del dolore sessuale caratterizzati da sofferenza durante il rapporto con il partner:
- dispareunia (femminile) o coito doloroso (maschile)
- vaginismo
Psicologo problemi sessuali Roma Prati
Presso il nostro studio di psicologia e psicoterapia a Roma Prati, sono presenti numerosi professionisti qualificati, psicologi e psicoterapeuti esperti nel trattamento di disturbi e disfunzioni sessuali.
Contattaci al 327 297 1456. Un terapeuta del centro prenderà in carico la tua richiesta. A seguito di un colloquio telefonico preliminare, in cui riceverai tutte le informazioni necessarie, potrai fissare un appuntamento per una prima seduta.
Il nostro centro si trova in Circonvallazione Trionfale 145, 00195 Roma, zona Prati.
Lo studio può essere raggiunto comodamente anche con i mezzi pubblici, vista la vicinanza con due fermate della metropolitana linea A: Cipro e Lepanto.
Bus:
n° 70, 23, 291, 496, 31, 33, 495 (dalle fermate metro Cipro, Flaminio e Valle Aurelia).
Nel caso in cui ce ne fosse bisogno, si potrà valutare anche di seguire una psicoterapia a distanza, avvalendosi di colloqui online attraverso videochat Zoom